Nella cornice del programma di creazioni e residenze ‘Abitare’ di Ex Convento a Belmonte Calabro, questo lavoro parte da una ricerca su come l’arte sonora e la musica elettronica possano essere un mezzo per restituire alla comunità una connessione identitaria e culturale con il proprio territorio e le proprie tradizioni, in un’ottica anche di decolonizzazione culturale.
La residenza segue il laboratorio Cantare nei Luoghi è mettere radici* analizzando alcuni canti di tradizione e le loro connessioni geografiche sociali e culturali con il territorio, attraverso registrazioni degli stessi. Questi materiali, in parte elaborati spettralmente e campionati sono diventati soggetto di una performance immersiva, con l’intento di far incontrare il pubblico con questi elementi, trasformati e ricomposti, nel piccolo spazio della chiesa di Ex Convento. Due altoparlanti sono stati nascosti in angoli opposti della chiesa mentre il pubblico, invitato a muoversi liberamente ha sperimentato nei diversi punti dello spazio l’abitare di questi suoni, elaborati e spazializzati dal vivo dall’artista stesso.
*Cantare nei luoghi è mettere radici, è il laboratorio residenziale e annuale di Anna Maria Civico a Ex Convento sul canto e sull’ascolto.
