Le cento fonti è una performance immersiva che invita lo spettatore al centro di un paesaggio sonoro in grado di regalare un’esperienza immersiva di ascolto e di riflessione incentrata sul tema dell’acqua come fonte di vita e di continuo rinnovamento.
Nasce da una ricerca sul paesaggio sonoro e sulle qualità musicali degli ambienti naturali, ricerca che ha portato l’artista Fausto Caricato a fare soundwalks nei boschi dei monti di Asciano Pisano per registrare le “voci” delle cisterne e dei numerosi corsi d’acqua: le ultime testimonianze, assieme ai ruderi medievali, a delle comunità di mistici ed eremiti che accanto ad essi hanno vissuto.
La performance ha avuto luogo presso il Castello Visconteo di Pavia per l’inaugurazione della mostra Fons-Vitae di Antonio Ievolella in collaborazione con il Settore Cultura del Comune di Pavia. Un sistema di dieci altoparlanti è stato disposto perimetralmente in una porzione del porticato (lato sud e lato est) in modo da sfruttare l’acustica naturale del porticato stesso e consentire la proiezione del suono anche nel centro del cortile. Nel porticato si è formato un percorso sonoro nel quale lo spettatore esperisce, camminando, il suono delle diverse fonti e cisterne spazializzato e in continuo mutamento. Ai suoni dell’installazione il musicista ha suonato dei droni e delle texture ritmiche elettroniche intessendo un continuo dialogo tra natura, arte e tecnologia.
